Concept
Moiré Gallery Milano è un’esperienza immersiva ed esclusiva, all’insegna del lusso pacato e sofisticato, della ricercatezza. È massima attenzione ai dettagli, alle proposte uniche, mai scontate. È luogo d’incanto e di riflessione, di incontri e di ricerca, di emozioni e di idee. Un ambiente multifunzionale che ospita di volta in volta mostre, vernissage, eventi esclusivi, incontri con gli artisti ed esposizioni, ove si accede esclusivamente su appuntamento. Uno spazio accogliente e discreto, punto di unione tra arte, moda e design, un’esperienza capace di offrire prospettive diverse attraverso le quali immergersi in queste tre dimensioni.
Il nome stesso della Galleria è un trait d’union tra questi tre mondi. “Moiré”, infatti, è un termine che si ritrova in tutti e tre gli ambiti: arte, moda e design. Nella moda, è un tipo di tessuto monocolore con una superficie a effetto ondulato e solcato come le venature e striature del marmo, che conferisce un aspetto lucido e setoso. “Moiré” si ritrova anche nell’ambito del design: dall’effetto cangiante che caratterizza broccati e sete antiche, alle interpretazioni contemporanee che spaziano dai divani, ai tappeti, passando per le carte da parati; fino ad arrivare al mondo dell’arte dove con “effetto Moiré” si intende un particolare fenomeno ottico che si crea quando due o più griglie, o morivi simili, vengono sovrapposti creando un effetto di sfarfallio o interferenza visiva. Definita arte cinetica o optical art, le prime ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottici sono rintracciabili dalla prima metà dell’Ottocento in poi.
Il nome stesso della Galleria è un trait d’union tra questi tre mondi. “Moiré”, infatti, è un termine che si ritrova in tutti e tre gli ambiti: arte, moda e design. Nella moda, è un tipo di tessuto monocolore con una superficie a effetto ondulato e solcato come le venature e striature del marmo, che conferisce un aspetto lucido e setoso. “Moiré” si ritrova anche nell’ambito del design: dall’effetto cangiante che caratterizza broccati e sete antiche, alle interpretazioni contemporanee che spaziano dai divani, ai tappeti, passando per le carte da parati; fino ad arrivare al mondo dell’arte dove con “effetto Moiré” si intende un particolare fenomeno ottico che si crea quando due o più griglie, o morivi simili, vengono sovrapposti creando un effetto di sfarfallio o interferenza visiva. Definita arte cinetica o optical art, le prime ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottici sono rintracciabili dalla prima metà dell’Ottocento in poi.